DIY 2 Rose di carta

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Chi non ha mai letto un libro ma non è piaciuto?! C'è un modo per trasformare un brutto libro in una bella rosa! 

Ho trovato adorabile questo Fai da te creativo da subito. La rosa è già di per sé espressiva ma poterne realizzare una con le pagine di un libro l'ho trovato molto romantico.

Trovare un libro da sacrificare non è stato semplice; amo i libri per il  loro contenuto ma anche come oggetto. Ma proprio da questa considerazione ho tratto una conclusione, il libro scelto, per contenuto non era rilevante quindi perché non dare nuova forma all'oggetto?! 

Servono pochissime cose:

Libro
Colla vinilica
Colla a caldo 
Filo di ferro
Cartoncino, matita e forbice

Su un cartoncino di recupero disegnare le cinque sagome dei petali che andranno a comporre la rosa. Ho seguito le forme proposte nell'immagine. Con le sagome, disegnare i contorni sulle pagine del libro e ritagliare. Una nota sulla carta, meglio se di una grammatura superiore al normale foglio, tiene meglio le arricciature e le pieghe. 

Preparare cinque petali per ogni misura. Poi, con molta pazienza, prendere un pezzo corto di filo di ferro e con quello aiutarsi ad arricciare i petali. Io ho cercato di ricordare i petali di una rosa vera. 

Prendere un filo di ferro più lungo e arricciare intorno, nella parte superiore, un pezzo di carta della forma di un petalo allungato. Fermarlo al filo di ferro con della colla a caldo. È importante che resti ben fermo altrimenti è difficile proseguire nel lavoro perché la rosa si sfila sempre dal filo di ferro.

Iniziare a lavorare la rosa partendo dai petali più piccoli e avendo cura, sempre, di piegare a metà la parte inferiore del petalo. Questo determina molto la forma del petalo e quindi la riuscita finale della rosa. 

Ho utilizzato colla vinilica perché con la colla a caldo il petalo diventa incandescente e invece di lavorarlo bene si ha solo fretta di toglierselo dalle mani! Finito di apporre i petali, rifinire con del nastro adesivo di tela il fondo della rosa.

A me sembra un'idea con un non so che di antico, romantico. È un lavoro un po' pazienza ma il risultato ripaga. Questa è la prima rosa, poi non ho smesso per tutta la sera.